Dopo diversi giorni di visita alle antiche rovine e al Vaticano, volevamo trascorrere un po’ di tempo tranquillo in un luogo verde. I Giardini di Villa Borghese erano perfetti per soddisfare questo desiderio.
Scoprite tutte le informazioni necessarie per visitare i Giardini Borghese e un breve resoconto della nostra esperienza.
Quali sono i Giardini di Villa Borghese ?
Villa Borghese è un grande parco di 80 ettari a Roma.
Al suo interno, l’attività più famosa è la visita alla Galleria Borghese, un museo d’arte creato dalla famiglia Borghese e oggi aperto al pubblico.
Ma il fascino di questo parco è anche una passeggiata nei suoi grandi giardini. La Villa e i suoi giardini risalgono al XVII secolo. L’architetto che progettò i giardini iniziali, seguendo le direttive del cardinale Scipione Borghese, fu Flaminio Ponzio.
Tuttavia, i giardini che si possono ammirare oggi sono stati modificati nel cosiddetto stile britannico nel XIX secolo.
Dove si trovano i Giardini Borghese?
Villa Borghese si trova in Piazzale Napoleone I a Roma. Si trova a circa 3 km a nord del Colosseo.
L’ingresso ai Giardini di Villa Borghese è a pagamento ?
L’ingresso ai Giardini Borghese è gratuito. Si tratta di un parco pubblico comunale. È possibile passeggiare liberamente per i giardini.
Le uniche attività a pagamento nel parco sono le visite alla Galleria, agli altri musei, al Bioparco o i giri sul trenino attraverso i vicoli o in barca nel laghetto.
È possibile effettuare una visita guidata in bicicletta del parco. Può essere interessante imparare il più possibile sul giardino più famoso di Roma.
Quali sono gli orari di apertura dei Giardini Borghese ?
I giardini sono aperti tutti i giorni dall’alba al tramonto.
La mattina e la fine della giornata sono i momenti più tranquilli.
Cosa posso fare e vedere nei Giardini di Villa Borghese ?
Nei Giardini Borghesi è possibile svolgere, gratuitamente o con pochi euro, un’ampia gamma di attività.
Ingressi di Villa Borghese
Partiamo dall’inizio: gli ingressi al Parco. Siete a Roma. L’ingresso di un parco del genere merita più di un classico cancello.
Siamo arrivati attraverso la Porta Pinciana, una porta che faceva parte delle Mura Aureliane costruite nel 403 e che si trova in Via Vittorio Veneto.
L’altro ingresso principale si trova accanto a Piazza del Popolo. L’abbiamo utilizzato per uscire dal parco. Dai giardini si gode di una vista maestosa su questa piazza.
Una passeggiata nei giardini
Perché sembrare complicato quando si può fare semplice? Con Amelie, il nostro obiettivo numero uno era quello di passeggiare in un parco tranquillo. Non siamo rimasti delusi. Per due ore abbiamo semplicemente camminato. In una grande città, avere un luogo così tranquillo è rilassante.
I romani praticano anche sport nel parco (ciclismo, jogging) o portano a spasso il cane.
Le numerose panchine permettono inoltre di sedersi e di godersi un momento di pace e tranquillità (tranne quando i venditori di rose cercano di truffarvi…).
Una sosta davanti agli artisti di strada
Nonostante la visita di domenica mattina presto, abbiamo incrociato diversi artisti di strada. Una cantante lirica e un musicista con la chitarra erano vicino al laghetto. Le loro canzoni, alternando malinconia e dolcezza, si prestavano perfettamente al luogo.
La scoperta dell’orologio idraulico
L’orologio idraulico si trova vicino alla terrazza del Pincio. Questo orologio fu realizzato nel 1867 e fu esposto durante l’Esposizione Universale di Parigi dello stesso anno.
Un giro in barca ai piedi del Tempio di Esculapio
Il Tempio di Esculapio è probabilmente il monumento più fotografato tra quelli presenti nei Giardini Borghesi. Questo piccolo tempio fu costruito alla fine del XVIII secolo ed è dedicato al dio greco-romano della medicina Asclepio.
È circondato da un piccolo stagno. Abbiamo passeggiato intorno a questo piccolo stagno. È possibile avvicinarsi ancora di più al tempio noleggiando una barca e navigando nel laghetto. È relativamente piccolo, quindi non aspettatevi 3 ore di navigazione nella calma, ma è comunque una bella esperienza.
Una passeggiata tra i busti del Pincio
Non sono sicuro che il Pincio faccia parte di Villa Borghese o che sia semplicemente attaccato. Ho cercato invano informazioni su internet. In ogni caso, lo abbiamo visitato come i giardini.
In questo spazio si trovano decine di busti di personaggi famosi: Pietro Cavallini, Gugliemo Oberdan, Galileo Galilei, Cristoforo Colombo, Benvenuto Cellini…
Visita il Bioparco
Il Bioparco di Roma non è vicino alla Terrazza del Pincio. Questo zoo si estende su 17 ettari e ospita più di 1000 animali. Non lo abbiamo visitato, ritenendo che uno zoo non sia l’attività più interessante da fare durante un breve soggiorno a Roma.
Le recensioni sul Bioparco restano positive, visto che attualmente sono superiori a 4/5 su Google.
Se siete interessati, non esitate a prenotare in anticipo i biglietti per il Bioparco.
Visita al Museo Carlo Bilotti
Questo piccolo museo si trova vicino al Tempio di Esculapio. È un museo di arte contemporanea. Chiuso al momento della nostra visita, ne abbiamo visto solo l’esterno.
Se siete amanti dell’arte, programmate una visita dopo o prima della Galleria Borghese.
Visita al Museo Pietro Canonica
Un altro museo! Questo è dedicato all’opera di Pietro Canonica, scultore italiano morto nel 1959. L’esposizione comprende opere più recenti rispetto alla Galleria.
Uno spettacolo al Globe Theater
I Giardini Borghese ospitano il Globe Theatre di Gigi Proietti. Si tratta di una riproduzione del teatro londinese chiamato “Globe Theater”. Tutta in legno, la struttura è magnifica. Non ha nulla a che vedere con i soliti teatri. Assistere a una rappresentazione teatrale in questo edificio deve essere un’esperienza bellissima.
Il trenino del parco
Questa attività, offerta per pochi euro, è apprezzata da grandi e piccini. Si prende posto in un trenino che percorre gli ampi viali dei Giardini Borghesi. Senza alcuno sforzo, si possono vedere i principali punti di interesse.
Bellissime foto dalla Terrazza del Pincio
A sud-est di Villa Borghese, la Terrazza del Pincio è uno spazio dove si desidera passeggiare. Si gode di una rara vista sulla città romana. Non scendete ancora i gradini che portano a Piazza del Popolo. Osservate i dintorni, scattate foto e assaporate il momento.
Visita alla Galleria Borghese
Come ho scritto all’inizio di questo articolo, la Galleria Borghese è il pezzo forte di questo parco. Inaugurata nel 1902, espone la collezione d’arte della famiglia. La Galleria è composta da 2 livelli e 20 sale.
È necessario prenotare la visita in anticipo. Infatti, la Galleria è regolarmente piena. Su prenotazione, è possibile trascorrere due ore nella Galleria.
Villa Borghese può essere visitata in due modi: passeggiate tranquille e osservazioni o visite culturali.
Abbiamo optato per la prima strada perché eravamo stanchi dopo aver svolto diverse attività a Roma. Ma il secondo modo è altrettanto promettente. Non esitate a partecipare a questi tour, cosa che faremo anche noi se torneremo a Roma.
Come blogger professionista, approfitto della mia flessibilità di orario per viaggiare molto. Non sono stata ovunque, ma è sulla mia lista!