Al momento stai visualizzando Visita guidata ai Musei Vaticani – Opinione

Con Amelie, volevamo prenotare i biglietti per il Vaticano dieci giorni prima del nostro viaggio a Roma. Una pessima idea, visto che tutti i biglietti singoli erano esauriti. Così, abbiamo optato per un tour con una guida di lingua francese.

Di solito non amiamo le visite guidate, ma dopo la nostra visita siamo convinti che questo sia il modo migliore per scoprire davvero il Vaticano.

Come posso prenotare una visita guidata in Vaticano ?

Abbiamo prenotato la nostra visita guidata sul sito ufficiale del Vaticano: museivaticani.va.

I biglietti che abbiamo acquistato erano le visite guidate “classiche”: “Visite guidate per individuali – Musei Vaticani e Cappella Sistina”.

Infatti, ci sono anche biglietti con esperienze VIP: gruppi ridotti, ingresso prima dell’apertura al resto del pubblico…

Abbiamo scelto la visita guidata in francese perché era disponibile per il nostro giorno. È possibile effettuare visite guidate anche in inglese, italiano o spagnolo.

 

Qual è il prezzo di una visita al Vaticano con guida ?

Il prezzo della visita al Vaticano con guida è stato di 34 €/persona.

Questo importo comprende il noleggio non facoltativo degli auricolari (1,50 euro), l’ingresso in Vaticano (17 euro), la guida (11,50 euro), il diritto di prenotazione (4 euro).

Quanto dura la visita guidata del Vaticano ?

Il tempo previsto è di 2 ore. La nostra visita guidata è durata un po’ meno, circa 1h45.

È necessario arrivare con almeno 15 minuti di anticipo per ritirare il biglietto e superare i controlli di sicurezza.

Una volta terminata la visita guidata, sarete liberi di muovervi all’interno dei Musei Vaticani per il resto della giornata.

Cosa si prova ad arrivare in Vaticano ?

musei vaticani biglietti ufficio
Consegnate il vostro voucher presso uno di questi sportelli.

La nostra visita era prevista per le 9. Siamo arrivati alle 8:30. Prima dell’ingresso ai Musei Vaticani ci sono due file: una per i singoli e una per le persone che partecipano alle visite guidate. È necessario andare alla seconda, anche se non si è in gruppo e non si conosce ancora la guida.

A questo punto abbiamo aspettato 10 minuti prima che il personale facesse entrare la nostra fila. Poi si passa al controllo di sicurezza come in aeroporto: lo zaino viene scansionato e si passa attraverso un metal detector.

Poi si hanno alcune indicazioni, ma bisogna salire le scale. Al secondo piano (o mezzo piano perché non è molto alto) si svolgono le visite guidate.

Si consegna il “voucher” alla biglietteria, l’addetto cerca il vostro nome e vi dà i biglietti e un altro biglietto da dare alla guida.

biglietti musei vaticani
La biglietteria fornisce i biglietti per il museo e un altro in formato cassa da consegnare al punto di incontro della visita guidata.

Su questo biglietto è indicato il punto di raccolta del gruppo. Sono tutti intorno alla biglietteria. Recatevi lì 5 minuti prima dell’orario di partenza della visita guidata. Qualcuno lo prenderà, lo convaliderà, vi darà un auricolare e aspetterete la vostra guida.

 
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La visita guidata in Vaticano: il percorso

pittura musei vaticani soffitti
Modello perfetto per comprendere meglio la geografia del Vaticano.

La nostra guida era italiana ma parlava molto bene il francese. Il nostro gruppo era composto da circa 20 persone.

La visita guidata del Vaticano è iniziata con la fine. Infatti, su un terminale interattivo, la guida ci ha spiegato la storia e i dipinti della Cappella Sistina, l’ultima cosa che vedrete durante la vostra visita. Funziona così perché nella cappella si deve rimanere in silenzio e la guida accompagna solo all’interno.

È interessante da ascoltare, ma il discorso può sembrare un po’ lungo se non si è amanti dell’arte o della storia.

Dopo aver visto tutte le foto degli affreschi sul terminale, si parte. La guida tiene in mano una bandiera. La nostra aveva legato un foulard intorno ad essa per renderla ancora più evidente, ma non tutte le guide lo fanno. Era molto utile perché la teneva alta e permetteva di raggiungerla più velocemente, senza perderla di vista a lungo.

Non dimenticate che non sarete soli in Vaticano. A dire il vero, era anche molto (troppo?) affollato, e abbiamo incontrato diverse volte persone che avevano perso la loro guida…

La visita guidata comprende:

  • Il Museo Pio-Clementino
  • Galleria dei Candelabri
  • La galleria delle carte geografiche
  • La Galleria degli Arazzi
  • Le stanze di Raffaello
  • La Cappella Sistina.

La guida vi precede in tutte le sale e gallerie, tranne che nella Cappella Sistina. Ogni volta il processo è lo stesso. Entra, cerca di trovare uno spazio libero per il gruppo e spiega i dipinti, le sculture, i mosaici…

Poiché si indossa un auricolare, è possibile ascoltare le sue spiegazioni nonostante il frastuono. Vengono fornite molte informazioni. Sicuramente farete come noi e ne tratterrete una piccola parte, ma senza una guida ci saremmo persi molte cose, soprattutto con la folla che si trova in ogni luogo.

Per noi è quindi molto importante avere una guida in Vaticano. Lo stesso vale per altre visite come il Colosseo (che purtroppo abbiamo fatto senza guida). I luoghi turistici di Roma non sono generosi di indicazioni e spesso si arriva davanti a qualcosa di bello, interessante ma senza alcuna spiegazione. La guida è lì per colmare questa lacuna.

Per quanto riguarda le cose che si vedono durante la visita del Vaticano, è complicato descriverle tutte perché sono così numerose.

Mi sono piaciute molto le sale di Raffaello e la Galleria dei Candelabri, meno la Galleria degli Arazzi che, per non danneggiare le opere, è più buia.

Per quanto riguarda la Cappella Sistina, sono stato più combattuto. Si hanno tutte le informazioni fornite dalla guida due ore prima dell’ingresso nella Cappella. Ci si arriva dopo una visita fitta e faticosa (perché si cammina continuamente in mezzo alla folla). Poi, una volta dentro, le pareti, i soffitti sono magnifici, ma si viene parcheggiati come bestiame, al centro per osservare, ai lati per avanzare.

È quindi difficile, nonostante il silenzio richiesto al microfono e non rispettato, avere la calma necessaria per osservare ogni affresco tenendo conto delle indicazioni della guida. In conclusione, la cappella è un luogo magnifico in cui, egoisticamente, vorremmo ci fossero meno turisti!

 

Ecco alcune foto, tra le centinaia scattate, della nostra visita:

musei vaticani scultura
Come potete vedere, la folla è a volte (troppo) grande…
Torso di Belvedere.
Torso di Belvedere.
musei vaticani soffitto corsicano
La Corsica è presente nella Galleria delle Carte Geografiche, proprio come Avignone. Due luoghi che sono francesi.
musei vaticani roma
Se la memoria non mi inganna, si tratta dello stemma di Papa Gregorio XIII.
musei vaticani arte
Tanti dettagli da ammirare nei dipinti vaticani…
musei vaticani pittura
Una delle poche parti in ristrutturazione durante la nostra visita. I lavori e i locali erano in condizioni impeccabili.
scale vaticane
Realizzata da Giuseppe Momo, la Scala del Bramante è impressionante.

I vantaggi di una visita guidata in Vaticano

  • Il Vaticano, naturalmente! Vi si trovano secoli di arte, storia e opere dei più grandi artisti della nostra civiltà da scoprire.
  • La guida è… indispensabile! Senza di lui (o di lei), vi perdereste molte cose.
  • Il prezzo è molto ragionevole per una visita guidata.

I limiti di una visita guidata in Vaticano

  • Una grande folla: rumore, mancanza di spazio…
  • La visita guidata riguarda solo una parte dei Musei Vaticani.
  • Con l’auricolare acceso, si ascolta la guida, ma non si può interagire con lui.

Il resto della visita si svolge senza guida: prendete il vostro tempo.

edifici dei musei vaticani
Dopo la visita guidata è possibile visitare liberamente l’esterno e gli altri musei.

Il tour di circa 2 ore termina con l’uscita dalla Cappella Sistina.

Una volta terminato il tour, ci siamo fermati in una piccola pizzeria. Allora, non fate come noi. Fate una lista di tutte le cose che volete vedere e andate a cercarle. Andando troppo in fretta, ci siamo persi il Museo Etrusco e il Museo Egizio.

D’altra parte, abbiamo visitato il Padiglione delle Carrozze, il Museo etnologico missionario e il Museo filatelico e numismatico, prima di uscire attraverso una magnifica scala a chiocciola.

 

DenisDenis
Come blogger professionista, approfitto della mia flessibilità di orario per viaggiare molto. Non sono stata ovunque, ma è sulla mia lista!