La Cinescénie è il più grande spettacolo notturno d’Europa. Ogni anno, centinaia di migliaia di spettatori assistono a questo spettacolo prodotto dal Puy du Fou. Noi l’abbiamo fatto quest’anno. Leggete la nostra opinione e soprattutto, per aiutarvi, i nostri consigli.
Che cos’è la Cinescénie ?
La Cinescénie è uno spettacolo notturno diretto dal parco del Puy du Fou. È stato creato da Philippe de Villiers nel 1977 e ha continuato a migliorare fino a diventare uno spettacolo di fama internazionale.
La cosa più emozionante è sapere che un tale successo è possibile per uno spettacolo che racconta la storia della Vandea, una piccola parte della Francia.
Le cifre della Cinescénie mostrano l’immensità dello spettacolo e fanno venire le vertigini: più di 13.000 spettatori per spettacolo, 4.000 volontari ogni sera, quasi 2.500 attori, 28.000 costumi…
I “Puyfolais”, soprannome dato ai membri della Cinescénie, hanno compiuto una vera e propria impresa.
Dove si svolge la Cinescénie ?
Il Parc du Puy du Fou si trova in Vandea, nella cittadina di “Les Epesses”.
La Cinescénie non si svolge direttamente nel parco, ma proprio accanto ad esso. Quando si esce dal parco, l’ingresso della Cinescénie si trova sulla prima strada a destra dei cancelli d’ingresso.
Quando si svolge la Cinescena del Puy du Fou ?
Mentre il parco apre ogni anno in primavera, il primo spettacolo annuale si svolge all’inizio di giugno. Nelle prime settimane, lo spettacolo si tiene solo il sabato sera.
Poi, da metà giugno all’inizio di settembre, la Cinescénie viene proposta ogni venerdì e sabato sera.
Lo spettacolo inizia quando cala la notte. Questo permette di mettere meglio in evidenza gli attori e gli effetti visivi come il fuoco. In giugno-luglio l’inizio è alle 22.30 e in agosto-settembre alle 22.00.
Lo spettacolo va avanti anche se piove. Ma viene annullato in caso di temporali.
Qual è il prezzo del biglietto Cinescénie ?
I classici biglietti di ingresso al Puy du Fou non danno diritto ad assistere alla Cinescénie.
È necessario acquistare un biglietto Puy du Fou + Cinéscénie; i prezzi partono da 64 euro per un adulto.
È anche possibile prendere un biglietto solo per la Cinescénie. Il biglietto più economico è di 29 euro per un adulto.
Con Amélie abbiamo pagato un premio per avere un posto “Silver”. Eravamo seduti nelle file più alte al centro della tribuna. Il prezzo era di 37 euro.
Esiste anche un posto “Gold”. Con questi biglietti si hanno i posti migliori della tribuna, in basso/medio e al centro. Il prezzo è di 45 euro.
Vedi il prezzo attuale su GetyourGuide.
Quando e come prenotare i biglietti ?
Il prima possibile! Tutte le date sono esaurite. Se aspettate una settimana prima dell’evento per prenotare, potreste non trovare posti disponibili. Le date estive più richieste sono talvolta prenotate fino a un anno prima.
Ogni posto è numerato e bisogna rispettare il posto indicato. Quindi, più tardi si prenota, meno è probabile trovare posti vicini, soprattutto se siete un gruppo di 4 o più persone, o se la categoria desiderata è tra “Bronze”, “Silver” e “Gold”. Abbiamo prenotato 2 mesi prima dell’evento e la scelta dei biglietti era limitata in alcune date del mese.
Il modo più semplice è acquistare i biglietti direttamente sul sito ufficiale del Puy du Fou.
Avete la possibilità di farvi spedire il biglietto a casa per posta (con un supplemento di prezzo) o di acquistare un biglietto mobile. Con questa opzione, avrete un codice QR da stampare o disponibile sull’applicazione mobile del Puy du Fou.
Quanto dura la Cinescénie ?
Lo spettacolo dura 1h30.
Poiché stavamo assistendo a uno spettacolo in programma alle 22.30, il nostro spettacolo è terminato a mezzanotte.
Tuttavia, sui biglietti è indicato di arrivare un’ora prima dell’inizio per superare i controlli di sicurezza, raggiungere a piedi le tribune e salire i gradini fino al proprio posto.
L’uscita dallo spettacolo può essere lunga.
Quindi, cercate di arrivare almeno un’ora prima dello spettacolo e probabilmente lascerete il parcheggio tra le 12:30 e l’1:30.
La nostra esperienza di Cinescénie
L’ingresso e la tribuna
Poiché abbiamo trascorso la giornata nel parco, che chiudeva alle 21.00, siamo arrivati al Cinescénie in anticipo. Alle 20.30 eravamo davanti alla sicurezza.
Sorprendentemente, non eravamo i primi ad arrivare e molte persone si stavano già radunando. Dopo la sicurezza, ci si incammina verso i gradini della tribuna. L’ingresso non è agevole come in uno stadio di calcio, poiché c’è solo una scala e molte persone sono anziane o in condizioni fisiche che rendono difficile salire le scale…
C’è solo una tribuna scoperta. Può ospitare migliaia di spettatori.
In cima alle scale, ci si trova nella hall dello stand. Sulle poltrone c’è il numero della porta. Su ogni scala del corridoio che porta alla tribuna c’è un numero di porta. È necessario andare alla porta giusta.
Ci sono diversi volontari che controllano il biglietto e aiutano a trovare il proprio posto, ma poiché ogni fila e ogni posto sono numerati, è facile trovarli.
I sedili sono pieghevoli e abbastanza comodi rispetto a quelli degli stadi francesi. Le dimensioni dei sedili sono decenti, ma non molto ampie. Io sono alto 1,80 m e mi sono ritrovato con le ginocchia strette e quindi in una posizione relativamente scomoda.
Ho avuto la fortuna (o il miracolo, visto che di solito lo spettacolo è tutto esaurito) di non avere nessuno alla mia sinistra. Così, mi sono messo comodo durante lo spettacolo.
I set della Cinescénie
Rimarrete a bocca aperta. Anche prima dello spettacolo, l’attesa sugli spalti permette di osservare gli edifici.
Uno dei grandi vantaggi della Cinescénie è la dimensione del palco. Avete a disposizione:
- Pista in fondo alla tribuna: durante lo spettacolo vi passano ballerini, cavalieri, veicoli e altri. È il cuore del palcoscenico.
- Un grande lago subito dopo la pista di decollo: qui si svolgono diversi eventi, perché il lago è pieno di sorprese e di effetti visivi.
- Un castello in fondo al lago: durante lo spettacolo, a volte è coperto da un paravento.
- Due piccoli villaggi ai lati del castello.
- Due piste che vanno dai villaggi al fondo della tribuna.
- Due mulini che filano in lontananza.
L’elenco è lungo, ma non basta a descrivere l’immensità del paesaggio.
In effetti, oltre a questa dimensione dell’installazione, si ha un lavoro tecnico straordinario: i personaggi possono camminare sull’acqua, le barche emergono sull’acqua, la casa dell’eroe sale e scende sul palco… Quanto ai giochi di luce, sono perfetti.
Inoltre, durante le scene più importanti, tutto prende vita. Ci sono attori sui binari, davanti al castello, sul lago, nei villaggi. Ovunque e contemporaneamente.
La storia della Cinescénie
Lo scenario della Cinescénie è stato scritto da Philippe de Villiers. C’è una vera e propria trama. Seguiamo le generazioni della famiglia Maupillier.
Questa famiglia locale immaginaria ci permette di avvicinarci a tutti i momenti importanti della Vandea, in particolare al genocidio vandeano dopo la Rivoluzione francese. Il termine “genocidio” è usato da de Villiers e da alcuni storici. Altri parlano di “guerra civile”. Non entrerò nel dibattito storico (affascinante). Sappiate solo che la guerra di Vandea e la repressione sono una parte importante della Cinescénie.
Si scopre anche com’era la vita prima della Rivoluzione francese, della Prima e della Seconda guerra mondiale.
Una voce narrante interviene di tanto in tanto per spiegare i contorni dell’immagine in arrivo. I personaggi hanno monologhi e dialoghi, ma l’attrazione principale è visiva. La musica durante le scene è avvincente.
Per quanto riguarda le voci, se avete un buon orecchio e conoscete il cinema francese, riconoscerete sicuramente alcune intonazioni. Per quanto mi riguarda, ho riconosciuto subito Gérard Depardieu. Facendo qualche ricerca sul web, ho scoperto che altri attori famosi hanno prestato la loro voce a personaggi come Philippe Noiret, Catherine Salvia, Jean Piat, Alain Delon…
L’uscita dagli spalti e il parcheggio
Questa è la parte meno piacevole della serata. Siete appena rimasti a bocca aperta per più di un’ora e vi ritrovate con un’unica uscita per più di 10.000 persone. È lenta e ci sono i soliti maleducati che spingono e fanno di tutto per far passare cinque persone…
Ma, con pazienza, si esce dalla tribuna e si può raggiungere il parcheggio a piedi. Fate attenzione perché alcuni automobilisti sembrano non essere a proprio agio con la folla e il traffico.
Se, come noi, eravate nelle ultime file della folla e siete usciti in ritardo, passerete da 45 minuti a un’ora e mezza tra l’uscita dalla tribuna e i parcheggi.
Esempi di momenti salienti durante la Cinescénie
Per sedurvi senza fare un enorme spoiler, ecco alcuni punti salienti dello spettacolo:
- Le corse frenetiche dei cavalieri
- I mangiatori di fuoco
- Il castello parzialmente distrutto da un incendio
- I lontani mulini che prendono fuoco
- Gli spettacoli dei getti d’acqua delle fontane che finiscono per visualizzare anche i volti…
- Il suono dei cannoni (o delle granate, a seconda del periodo)
- Il passaggio di un bombardiere (e sì, un bombardiere vola brevemente sopra lo stand!)
- I fuochi d’artificio.
Per il resto, lo vedrete durante la vostra futura Cinescénie al Puy du Fou!
La nostra opinione sulla mostra Cinescénie
Mi chiedo sinceramente come si possa non apprezzare lo spettacolo. Certo, ho letto recensioni in cui si diceva che lo scenario era scarso, che le scene rimanevano essenziali con persone che si limitavano a ballare…
Detto tra noi, queste persone mi sembrano sciocche. Lo spettacolo è fantastico. La prova migliore è il pubblico che si alza in piedi e applaude con le stelle negli occhi alla fine.
Vi sfido a trovare uno spettacolo con così tante persone sul palco, con così tanta azione ed effetti visivi. Il tutto a un prezzo relativamente basso, visto che paghiamo molto di più per i concerti non allestiti…
Non abbiamo visto passare il tempo e, nonostante il freddo e lo spazio limitato, avrei potuto resistere altre due ore.
Ci sono emozioni, cultura e azione. Il tutto si svolge in un ambiente che non sembra uno “spettacolo all’americana” come Disneyland. La Cinescénie riesce a mantenere il suo fascino originale con i suoi volontari e la sua atmosfera amichevole. È davvero sorprendente e piacevole visto il successo che ha avuto.
Avevamo sempre desiderato assistere alla Cinescénie del Puy du Fou. Nonostante le aspettative molto alte, non siamo rimasti delusi. Ci ha lasciato ricordi favolosi e la consiglierò a tutti coloro che esitano ad andarci, e voi siete i primi a scoprire la mia predica!
* Ci sono poche foto nel mio contenuto e alcune provengono da altri siti web per un semplice motivo: è stato chiesto di non fare foto e video durante lo spettacolo. Abbiamo seguito le istruzioni, tranne che negli ultimi cinque minuti, quando il 50% delle persone davanti a noi aveva il telefono in mano.
Come blogger professionista, approfitto della mia flessibilità di orario per viaggiare molto. Non sono stata ovunque, ma è sulla mia lista!